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Profilo asferico, perchè è così importante?

    Lux23 ha sviluppato le sue lenti per applicazioni illuminotecniche utilizando particolari programmi di calcoli ottico, il risultato sono lenti con profilo asferico. Le lenti asferiche hanno una superficie più complessa rispetto alle lenti sferiche tradizionali, che consente loro di correggere meglio l’aberrazione sferica e produrre un raggio più nitido e preciso. L’uso di una lente di collimazione asferica può fornire diversi vantaggi rispetto alle tradizionali lenti o riflettori di collimazione, tra cui: 1) Maggiore efficienza: le lenti asferiche possono essere progettate per catturare e dirigere una percentuale maggiore della luce emessa da un LED, con conseguente utilizzo più efficiente della sorgente luminosa, la particolare conformazione rende possibile il posizionamento della lente più vicina al led. 2) Controllo del fascio più preciso: la complessa superficie delle lenti asferiche consente un controllo più preciso dell’angolo e della forma del fascio, che può essere particolarmente utile in applicazioni che richiedono un fascio stretto o asimmetrico. 3) Dimensioni e peso ridotti: le lenti asferiche possono essere progettate per essere più piccole e leggere rispetto alle lenti o ai riflettori tradizionali, il che può essere vantaggioso in applicazioni in cui lo spazio e il peso sono limitati. 4) Abbagliamento ridotto: le lenti asferiche possono essere progettate per ridurre l’abbagliamento e migliorare l’uniformità del fascio luminoso, fattore importante nelle applicazioni indoor e ufficio in cui l’attenzione per il comfort visivo è elevata. Nel complesso, l’uso di una lente di collimazione asferica LED può fornire un livello più elevato di controllo ed efficienza nel modellare la luce emessa da un LED, con conseguenti prestazioni migliori e una soluzione più ottimizzata per una data applicazione. Cosa è un profilo asferico? l profilo asferico di una lente ha un raggio di curvatura  che varia da bordo al centro, contrariamente ad una lenste sferica il cui profilo si può rappresentare come una sezione di sfera, pertanto con raggio costante. Il profilo delle lenti asferiche può essere descritto da una funzione matematica, i profili più semplici sono dell’iperbole o della parabola, mentre gli andamenti più sofisticati considerano variabili (tipicamente descritte con la funzione “K”) che possono gestire in modo molto rigoroso e puntuale l’andamento della curvatura.